Il Metodo
La musica è il prerequisito base della formazione in musicoterapia, che si ricompone all’interno di un approccio multidisciplinare, olistico che la scuola prevede, e che si esprime in quattro aree: musicale/antropologica, musicoterapica, medica e psicologica.
Il metodo didattico della Scuola, si ispira ai seguenti aspetti base:
- in termini strettamente musicoterapeutici, al modello Benenzon e a tutte le modificazioni documentate nelle pubblicazioni dell’Isfom;
- in termini strettamente epistemologici, alla psicoanalisi freudiana e post-freudiana collegata anche alla messa in gioco di sé nella relazione sonoro-musicale; da tale base si definisce un'apertura alla conoscenza di altri modelli (in particolare quello sistemico-relazionale e l'approccio junghiano);
- in termini strettamente musicali, ad un lavoro centralmente focalizzato su capacità improvvisative, per lo più derivate da esperienze/competenze musicali accademiche e/o extra accademiche, estese ad uno strumentario musicale rappresentativo delle varie famiglie, con attenzione alla vocalità come mezzo di espressione delle emozioni.
Gli allievi sono sollecitati a sviluppare le competenze musicali di base per utilizzarle in maniera fluida, creativa ed interattiva, non tanto legate alla performance, quanto alla buona relazione con il soggetto in difficoltà.
L’intento non è di tipo estetico-formale, quanto empatico-comunicativo.